Una breve recensione di Guido Michelone su “Alias-Il Manifesto”:
Una breve recensione di Guido Michelone su “Alias-Il Manifesto”:
“Alla guida spirituale del sestetto troviamo lo storico polistrumentista Antonio Apuzzo, che con i suoi sodali realizza un album denso di riferimenti culturali tanto in musica (Ornette Coleman, Nina Simone, Fred Hersch, i Gentle Giant) quanto in letteratura (Dylan Thomas, Jolanda Insana, Joyce, Pavese). L’esito attiene a un jazz sperimentale, tra canto e assolo, tra impegno e comunicativa”.
di Guido Michelone