Le recensioni di S&M: Musiche Insane – NewStrikers

Scenari sonori ipnotici, onirici, di forte impatto, locupletati da testi profondi e immersivi, nonché da intarsi armonici e ritmici estremamente interessanti. Musiche Insane è la nuova opera discografica firmata NewStrikers, creativa e ardimentosa formazione composta da Marta Colombo (voce, gongoma e percussioni), Valerio Apuzzo (tromba, cornetta e flicorno), Antonio Apuzzo (sax alto, sax tenore, sax basso, clarinetto e clarinetto basso), Sandro Lalla (contrabbasso), Michele Villetti (batteria e duduk) e Luca Bloise (marimba e percussioni). La tracklist consta di nove composizioni originali: Prologo (No more – Tra mine e minareti – Goccia a goccia) di Antonio Apuzzo (testo e musica), ‘O veliero blu (musica di Sandro Lalla, testo di Antonio Apuzzo), Meghiddo blues (musica di Antonio Apuzzo, testo di Marta Colombo), S’infossa il passo e traballa l’orizzonte (musica di Antonio Apuzzo, testo di Jolanda Insana), Amore e disamore – Strings in the earth and air (musica di Antonio Apuzzo, testo di James Joyce), La valle delle grida (Marta Colombo-Michele Villetti), Rosso 17 (Antonio Apuzzo), Strike and sing (musica di Antonio Apuzzo, testo di Dylan Thomas e Cesare Pavese), La fanfara della lunga marcia – L’inabissamento – Last blues – Epilogo (musica di Antonio Apuzzo, testo di Jolanda Insana). Il climax di Prologo (No more – Tra mine e minareti – Goccia a goccia) è intriso di suspense. Nello scorrere del brano, il mood si fa sempre più incalzante, concitato, tensivo, in cui la teatrale voce recitante di Marta Colombo è accompagnata dal caos ordinato, di chiara matrice free, cesellato da Valerio e Antonio Apuzzo, Lalla, Villetti e Bloise. In Meghiddo blues, l’impattante sound colpisce di primo acchito. L’eloquio di Valerio Apuzzo è assai efficace soprattutto dal punto di vista espressivo, come anche lo scat della Colombo, sinuoso e sobrio. Antonio Apuzzo, invece, intesse un discorso improvvisativo carico di nerbo, impreziosito da incendiarie scorribande cromatiche, tutti e tre sostenuti dal puntuale comping del tandem Lalla-Villetti. L’atmosfera di Rosso 17 è enigmatica, quasi inquietante. Qui i due Apuzzo dialogano e si scambiano brillantemente, sostenuti dagli intriganti capovolgimenti da latin a swing tessuti dalla sezione ritmica. Musiche Insane è un album screziato, frutto di un sapido mélange incardinato su contemporary jazz, free e avant-garde jazz, ma ulteriormente adornato da maliarde colorazioni mediterranee e world music, un disco nel quale la rutilante estrosità non è mai tarpata da risibili e, sovente perniciose, sovrastrutture mentali connesse a stereotipi stilistici.

di Stefano Dentice
Fonte: https://www.strumentiemusica.com/generi-musicali/le-recensioni-di-sm-musiche-insane-newstrikers/